Nel caso tu venga contattato da Europa Factor, non ci sarà nessun bisogno di difendersi. La cosa migliore da fare è informarsi attraverso il personale al fine di conoscere l’ammontare e l’origine del debito, e successivamente definire un piano di risanamento dell’insoluto. Da nostri riscontri, inoltre, ci risulta che Europa Factor è attenta nella verifica di eventuali “contestazioni del credito”. Se stai chiedendo come difenderti da società di recupero, come Europa Factor, tieni a mente questi passaggi:
Contattare Europa Factor La cosa migliore da fare per difenderti da Europa Factor è quella di contattare l’azienda, informarsi e cercare di trovare una soluzione personalizzata per l’estinzione del debito. Consigliamo di instaurare un rapporto di collaborazione per ottenere degli sconti o facilitazioni su rateizzazioni nel caso abbiate difficoltà economiche documentabili. Al seguente link potete compilare il form per contattare Europa Factor ed essere contattati da un loro consulente:
Verifica dell’esigibilità Qualora pensi che sia stato commesso un errore, ti consigliamo di presentare una richiesta di verifica attraverso questo link, compilando il modulo presente nel sito web dell’azienda. Europa Factor, come da noi appurato, procede rapidamente a ricontattarti dopo aver riscontrato le problematiche eventualmente presenti.
Non contattare un’associazione di difesa dei consumatori Queste associazioni richiedono il pagamento di una quota d’iscrizione per poter presentare una contestazione alla società di recupero. Con Europa Factor è possibile inviare gratuitamente la documentazione attraverso il sito dell’azienda. Inoltre, l’invio dell’istanza di persona riduce notevolmente i tempi di lavorazione della tua richiesta, che viceversa prevedono tempi molto più lunghi nel caso del coinvolgimento di associazioni di consumatori che, invece, inviano delle richieste collettive.
Non sporgere denuncia per truffa A differenza di quello che puoi leggere su internet, è da escludere che un’azienda di recupero crediti autorizzata, si muova per cercare di truffarti. Se vieni invitato a fornire spiegazioni in merito al mancato pagamento di un debito, la cosa migliore da fare è contattare l’azienda mediatrice e fornire le opportune spiegazioni. Una denuncia per truffa, in questi casi, verrebbe archiviata e sia tu che le autorità avrete perso del tempo prezioso per depositarla. La società di recupero inoltre potrebbe sporgere una controdenuncia per calunnia richiedendo il risarcimento dei danni per accusa ingiusta, ossia avvenuta solo per tentare di danneggiare l’immagine della finanziaria.
Cosa succede se non pago Europa Factor? Se non paghi Europa Factor andrai incontro ad una procedura di recupero crediti stragiudiziale o giudiziale. Nel primo caso, Europa Factor svolgerà un’azione di sollecito epistolare e ti farà contattare dai dipendenti e professionisti domiciliari per recuperare il credito insoluto. Nel secondo caso, sarai coinvolto nell’iter del recupero giudiziale ed andrai incontro ad un aumento dei costi a tuo carico. L’azione legale parte subito dopo il tentativo di recupero stragiudiziale. In questo caso dovrai nominare un difensore e costituirti nel procedimento civile come parte resistente. Meglio quindi trovare un accordo per te vantaggioso, prima. Attraverso il seguente link potete effettuare il pagamento a Europa Factor, tramite il seguente modulo:
Che cosa consigliano di fare le associazioni dei consumatori? Le associazioni dei consumatori consigliano, prima di tutto, di presentare un reclamo a pagamento attraverso la sottoscrizione di quote associative. Nel caso di Europa Factor, vi sconsigliamo di pagare un’associazione di consumatori per presentare reclamo, dato che Europa Factor accoglie reclami gratuitamente attraverso le stesse modalità che vengono utilizzate dalle associazioni che state contattando. Le associazioni consigliano anche di:
1) VERIFICA LA LORO LEGITTIMITA’ AD AGIRE: non è il caso di verificare aziende come Europa Factor, che sono infatti società legittimate e certificate, come riportate nella maggior parte dei casi sul loro sito web dell’azienda
2) LA VERIFICA DELLA SUSSISTENZA DEL DEBITO: è importante eseguire questa verifica e preparare la documentazione accessoria.
3) LA VERIFICA DI EVENTUALI CESSIONI DEL CREDITO NON COMUNICATE: vedi sopra
4) LA VERIFICA DI EVENTUALI PRESCRIZIONI SUBENTRATE: vedi sopra.
Come inviare un reclamo gratis ad Europa Factor – Per inoltrare segnalazioni o eventuali reclami, compilare il modulo che trovate in questa pagina del sito dell’azienda. Sarete ricontattati al più presto per risolvere le problematiche riscontrate.
A proposito di Europa Factor
Europa Factor è un’azienda italiana attiva nella gestione, nel recupero e nell’acquisto di crediti. Da 22 anni si impegna costantemente nella formazione del team di lavoro e nel miglioramento innovativo dei processi e dei servizi offerti ai clienti, senza mai perdere di vista la responsabilità sociale del contesto professionale in cui opera. Costituita nel 2003, nel giro di pochi anni Europa Factor spa ha fortemente incrementato i portafogli acquistati e gestiti, arrivando ad amministrare nel 2016 2.9 miliardi di euro di crediti. Nel 2018 si è avviata l’operatività della partecipata Credit Factor S.p.A., Joint Venture al 50% con IBL Banca, dedicata all’acquisto di NPL bancari e finanziari.
Nel settore in cui opera, Europa Factor si distingue per:
Visione innovativa: approccio, end to end, soluzioni personalizzate, know how e tecnologie di alto livello,
Professionalità: guida dei progetti da parte del top management,
Affidabilità: Europa Factor opera come intermediario finanziario con autorizzazione nuovo albo ex art. 106 TUB
Metodo: clusterizzazione dei portafogli e due-diligence accurata per segmento
Le domande frequenti degli utenti su Europa Factor: Che cos’è Europa Factor? Cosa sono i messaggi (sms) Europa Factor? Come contattare e Factor? Come pagare Europa Factor?
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Cosa puoi fare per difenderti da un’azione di recupero crediti
A chiunque può accadere di non riuscire a pagare i propri debiti in modo celere, ad esempio, una bolletta o un affitto in un momento in cui si è in difficoltà economica. Di solito non si verifica mai che un creditore decida di portare il debitore in un’aula di tribunale, ma attende un po’ di tempo per avere in modo pacifico il saldo del debito. Nel caso in cui il debitore ritarda troppo tempo, è possibile che il creditore decida di recuperare il credito affidandosi a un legale che potrebbe decidere di riscuotere in modo forzato il credito. L’avvocato invierà una lettera al debitore in cui ci sarà un invito a pagare entro una certa data, in caso contrario si inizierà una procedura giudiziale; ovviamente la somma avrà l’aggiunta degli interessi moratori oltre di quelli legali. Per cui puoi pagare, ma è chiaro che se avessi potuto pagare lo avresti già fatto, o hai l’alternativa di contattare lo studio legale per cercare di avviare una transazione. È sempre bene rivolgersi al legale che ha inviato la lettera e non al creditore che sarà arrabbiato e non accetterà scuse o altri ritardi. Nel caso in cui ritieni che il credito è frutto di un errore puoi rispondere alla lettera, tramite avvocato, con una contro diffida, in cui spiegherai le tue ragioni.
Il decreto ingiuntivo del creditore
Nel caso in cui dopo la lettera il debitore non ha intenzione di pagare potrà avere un decreto ingiuntivo dal giudice, con cui ordina al debitore di pagare entro quaranta giorni e se anche in questo caso il debitore non dovesse saldare il debito o non ci si oppone, si avvierà una procedura forzata di recupero del credito. Nel caso di una opposizione occorre essere certi di aver ragione perché, in caso contrario, il debitore dovrà pagare il debito iniziale con le spese derivate dal decreto ingiuntivo a cui si sommano quelle del giudizio di opposizione.
Debitore: come opporsi al recupero crediti?
Occorre tener presente che non bisogna far passare troppo tempo per opporsi al recupero crediti, in particolare se è nella fase esecutiva di riscossione forzata del debito. Se si decide di fare opposizione al precetto bisogna servirsi di un atto di citazione davanti a un giudice competente e può essere unita a un’istanza di sospensione dell’efficacia del titolo esecutivo. Se il giudice accorda la sospensione non si avrà il pignoramento per mancanza di titolo esecutivo.