Roma medievale
La Chiesa cattolica nell’Italia medievale si basava sulle tasse dalle diocesi e dalle terreni della chiesa nell’Italia centrale per finanziare la sua sontuosa spesa. Man mano che la riforma protestante aumentava l’opposizione alla fede cattolica, questo flusso di entrate fu gravemente ridotto e i papi si trasformarono in una forte tassazione degli stati papale. Dopo il 1526, l’economia curiale fu razionalizzata da un debito finanziato. Nonostante questa razionalizzazione, l’economia curiale nell’Italia medievale è rimasta fortemente dipendente dai pellegrini e dai cattivi raccolti.
I romani occupavano una vasta area terrestre. L’Impero ha attraversato la maggior parte di ciò che ora è noto come Europa. Ciò includeva Portogallo, Spagna, Francia, Italia, Gibilterra, Moldavia, Ucraina e Africa settentrionale costiera. Ospitava anche i Balcani, il Mar Mediterraneo e l’Asia Minore. L’antico popolo della zona non pensava in termini di paesi o continenti;Piuttosto, hanno pensato in termini di tribù e città domestiche.
I romani vivevano in magnifiche case al di fuori di Roma. I ricchi avevano servitori e schiavi e organizzavano lussuose cene, servendo piatti esotici. Il loro stile di vita stravagante era ben noto nel mondo antico ed era l’invidia di molte persone. I romani governarono anche dallo stato di diritto e erano rinomati per la loro grande conoscenza della storia e delle arti. Ma i romani non erano così umili come pensavano. Alcuni erano persino schiavizzati.
Cultura romana
La dieta dei romani era molto specializzata. Consisteva in un mix di porridge di pane e verdure, con carne, olive e frutti di tanto in tanto aggiunti. Al contrario, l’aristocrazia del patrizio ha goduto di elaborate feste e feste con vari tipi di commestibili. Alle cine sono stati seguiti membri della famiglia, con il capo della famiglia che esegueva sacrifici regolari e che richiedeva le benedizioni degli spiriti per eventi speciali. Anche gli schiavi domestici dovevano adorare questi spiriti.
I romani hanno anche prodotto numerose opere di letteratura. Già nel III secolo a.C., i romani iniziarono a scrivere storia, lettere e discorsi. Hanno anche usato le lingue greche, incluso Xenophon. La poesia era la forma di letteratura più popolare dei romani. Alcune delle più grandi opere della letteratura romana sono scritte da Vergil, il poeta dell’Eneide, e Seneca The Younger, un drammaturgo e satirista. Ovidio e Horace erano anche famosi poeti romani.
Architettura romana
L’influenza dell’architettura romana si trova ancora in molti luoghi del mondo, dai portici con colonne doriche ai caminetti e ai pavimenti della doccia a mosaico. Visita le antiche città greche di Pompei ed Ercolano per uno sguardo alla vita romana. I potenti pilastri di Roma possono anche essere visti oggi in edifici come The Capitol Building e Lincoln Memorial a Washington, DC (300 a.C.). Per una visione più completa dell’architettura romana, dai un’occhiata ad alcuni tesori architettonici delle città.
Colonna di Trajans: All’inizio del II secolo a.E.V., un complesso di monumenti che commemorano l’imperatore Traiano è ancora visibile. Le colonne, che raffigurano il leader militare, sono decorate con sculture di soccorso. L’edificio ospita anche uno dei templi più antichi di Roma, il tempio di Giove a Capitoline Hill. Il suo portico è particolarmente profondo e doveva essere avvicinato da una sola posizione.
Cibo romano
Altri piatti romani comuni includono frutti di mare. Carciofi, o carciofi, sono tra i migliori esempi. Sono cotti al vapore o fritti e sono spesso conditi con aglio ed erbe. Per il vegetariano, una versione vegetariana è disponibile con scritto. Altri piatti popolari di pesce e molluschi includono Ceci e Vongole, Bream di mare e Rombo, tra gli altri. Alcuni altri famosi piatti di pesce includono pesce spada, polpo e cozze.
Cultura romana durante l’età d’oro
La cultura dell’antica Roma era notevolmente diversificata. Oltre ai soliti sport, i romani hanno goduto di una vasta gamma di altre attività come la boxe, il wrestling, il salto e il nuoto. Hanno anche goduto di una serie di altri sport e giochi, come i giochi a pallone, che includevano l’hockey di calcio e di campo. Inoltre, gli antichi romani hanno giocato a giochi da tavolo, tra cui Tabula, Dadi e Ludus Duodecim Scriptorum.
Gli scrittori greci e romani antichi tendevano a includere la nozione di un’era d’oro nella loro letteratura e mitologia. Ad esempio, nella narrativa esiodica, cinque razze vivevano in successione temporale: gli antichi greci, i persiani e i romani. Ma non esiste una singola fonte per il mito dell’era d’oro nella successiva letteratura occidentale. I Greci, che erano le principali influenze sullo sviluppo della civiltà romana, avevano le loro idee sulla natura umana.
Influenza romana sulla politica europea dopo la guerra dei trent’anni
La terza crociata fu un sanguinoso conflitto tra cristiani e musulmani che causò una distruzione diffusa in tutta Europa. In questo conflitto, Ferdinando II, il neo eletto imperatore sacro romano, cercò di imporre il cattolicesimo romano sui suoi soggetti. Il conflitto si è intensificato quando varie campagne militari hanno trascinato gran parte dell’Europa in guerra. Alla fine, la guerra dei trent’anni fu un importante punto di svolta nella politica europea.
La terza crociata fu un conflitto violento con vittime diffuse e la fine del Sacro Romano Impero e dell’Impero Cattolico Asburgo portò a una chiesa cattolica indebolita e una società europea divisa. Inoltre, la guerra di trent’anni ha inaugurato una nuova era di secolarizzazione. Mentre molti storici credono che i trent’anni avessero inaugurato la guerra moderna, il conflitto era molto diverso dal comportamento cavalleresco del Medioevo. Fu una guerra di battaglie convenzionali che avevano poca somiglianza con lo spirito cavalleresco medievale o le guerre di pizzo del XVIII secolo.